BONUS CHEF E PER FILTRAGGIO ACQUA POTABILE

Bonus chef e per filtraggio acqua potabile

 Bonus chef e per filtraggio acqua potabile

Rinnova le tue attrezzature con GROSSIMPIANTI SRL

 Molte attrezzature per la ristorazione professionale da noi proposte rientrano nella categoria di quelle previste dal Bonus.

Comunicaci le tue esigenze,

approfitta di questo nuovo credito di imposta che rende sempre più facile poter dotare la propria cucina professionale di tecnologia all’avanguardia.

Tutte le imprese che acquistano le soluzioni che rientrano in questa categoria entro il 30/06/2020,

possono accumulare un credito d’imposta fino al 40% delle spese sostenute, per un tetto massimo di 6.000 euro per l’acquisto di strumenti di lavoro o da spendere in aggiornamento professionale.

 Se vuoi verificare come poter usufruire del credito d’imposta tramite l’acquisto delle nostre soluzioni,

contattaci anche per email a info@grossimpianti.it,  ti aiuteremo a trovare la soluzione giusta per il tuo investimento.

ll Bonus Chef 2021 è un’agevolazione valida per cuochi professionisti

 sia dipendenti sia che lavorino con partita IVA

Il budget complessivo stanziato dal Governo ammonta a 1 milione di euro per il 2021, e la stessa cifra è già stata stanziata anche per il 2022 e il 2023

CHI NE PUÒ BENEFICIARE?

L’unico requisito fondamentale per accedere al Buono Chef 2021 è infatti quello di svolgere la professione di cuochi sia dipendenti che partite IVA

QUALI SPESE COPRE?

Come previsto dal comma 118-bis dell’articolo 1 della Legge di Bilancio, il credito d’imposta previsto dal Bonus Chef 2021 può arrivare fino a 6000 euro per coprire fino al 40% delle spese sostenute dai cuochi per l’acquisto di strumenti di lavoro o per la partecipazione a corsi di aggiornamento o formazione professionale che vengano giudicati “strettamente funzionali all’esercizio dell’attività”. Tali spese dovranno essere sostenute tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.

Le spese che possono rientrare nel credito d’imposta previsto dal Bonus Chef sono:

  • acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari
  • strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione
  • partecipazione a corsi di aggiornamento professionale

COME RICHIEDERLO E COME USARLO

La norma della Legge di Bilancio 2021, prevede che il bonus chef è utilizzabile da cuochi, lavoratori dipendenti e autonomi, in compensazione tramite modello F24.
Inoltre, è bene specificare che il bonus è totalmente escluso da IRPEF e IRAP e non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.

GROSSIMPIANTI INFORMA: BONUS CHEF  E SISTEMA DI FILTRAGGIO ACQUA POTABILE

BONUS CHEF E SISTEMA DI FILTRAGGIO ACQUA POTABILE

CREDITO DI IMPOSTA PER SISTEMI DI FILTRAGGIO ACQUA POTABILE

Viene inoltre introdotto un credito di imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo

CHI NE PUÒ BENEFICIARE?

Ne possono beneficiare le persone fisiche, gli esercenti e gli enti non commerciali compresi gli enti del Terzo Settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

QUALI SPESE COPRE?

Il credito di imposta spetta per le spese:

  • sostenute dal 1 Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2022
  • per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti.
  • fino ad un ammontare complessivo non superiore, per le persone fisiche non esercenti attività economica, a 1.000 Euro per ciascuna unità immobiliare e, per gli altri soggetti, a 5.000 Euro per ciascun immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

Il credito d’imposta è pari al 50% delle suddette spese, fermo restando il limite delle risorse stanziate che ammontano ad un valore di 10 Milioni di Euro suddivisi tra il 2021 ed il 2022.
Le modalità per accedere all’agevolazione saranno disposte dall’Agenzia delle Entrate, con provvedimento atteso entro la fine del mese di gennaio 2021.

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